Tre cose da considerare prima di affidare il vostro PPC a degli esperti

La gestione delle campagne PPC (pay-per-click) può essere travolgente. Iniziate con grandi speranze, forse anche con uno o due tutorial di Google Ads ben intenzionati, e poi improvvisamente vi trovate immersi in CTR, CPC, test A/B e un budget pubblicitario che sembra evaporare rapidamente. Probabilmente è per questo che avete iniziato a chiedervi se non sia il caso di passare le redini a qualcuno che vive e respira queste cose.

E onestamente, non c’è da vergognarsi. Anzi, può essere una delle mosse più intelligenti da fare, se si procede nel modo giusto. L’esternalizzazione del PPC può farvi risparmiare tempo, aumentare il ROI e risparmiarvi l’infinito ciclo di tentativi ed errori. Ma prima di affidare il vostro PPC agli esperti, ci sono alcuni fattori chiave che dovreste prendere in seria considerazione. Continuate a leggere per scoprirli.

1. Quali sono i vostri obiettivi?

Prima di affidarvi agli esperti, dovete avere ben chiaro quali sono i vostri obiettivi di successo. E no, “ottenere più contatti” non è abbastanza specifico. State cercando di attirare il pubblico verso una sede fisica? Ottenere telefonate? Aumentare le vendite di e-commerce? Creare consapevolezza del marchio in un nuovo mercato? Ognuno di questi obiettivi richiede un diverso tipo di approccio PPC e non tutte le agenzie sono in grado di soddisfarli tutti.

Non avete bisogno di un business plan di 30 pagine, ma dovete essere chiari. Se non riuscite a spiegare cosa volete ottenere in una o due frasi solide, è probabile che anche un’agenzia faticherà a capirlo per voi. Quando siete chiari sui vostri obiettivi, è più facile individuare il partner giusto, che si allinei con la vostra visione e sappia come eseguirla di conseguenza.

2. Quanto controllo siete disposti a rinunciare?

Questo è un aspetto importante e la maggior parte delle persone non ci pensa finché non è troppo tardi. Una volta assunto un esperto di PPC, è probabile che voglia prendere in mano i vostri account pubblicitari, eseguire test, modificare le pagine di destinazione e, in pratica, entrare a gamba tesa nelle vostre campagne. Questo significa perdere un po’ di controllo. Siete d’accordo?

Alcuni imprenditori hanno difficoltà a gestire questa parte. Forse avete gestito gli annunci da soli, o forse avete avuto uno stagista che ha seguito ogni vostra istruzione. Esternalizzare significa fidarsi dell’esperienza di qualcun altro, anche quando il suo approccio vi sembra poco familiare o addirittura scomodo all’inizio.

La buona notizia? I migliori professionisti del PPC spiegheranno cosa stanno facendo e perché. Non si limitano a fare i furbi. Ma dovrete comunque essere pronti a fare un passo indietro e lasciare che facciano le loro cose, ovviamente entro i limiti concordati. Se siete dei micro-manager per natura, sappiate che potrebbe essere necessario uno sforzo intenzionale per lasciarli andare. Ma se scegliete la persona o il team giusto, ne varrà la pena.

3. La vostra azienda è pronta a scalare il PPC?

Il PPC può essere uno strumento potente, ma non è una bacchetta magica. Se il vostro sito web non è ottimizzato, se il vostro rapporto prodotto-mercato è incerto o se il vostro imbuto di vendita ha più buchi di un secchio che perde, probabilmente non risolverete granché gettando denaro sugli annunci. Anzi, potrebbe rendere le crepe ancora più evidenti.

Prima di ingaggiare un esperto, date un’occhiata onesta alla vostra infrastruttura aziendale. Il vostro sito web è veloce e mobile-friendly? Le vostre landing page convertono bene? Avete qualcuno pronto a seguire i lead se il telefono inizia a squillare a vuoto? Questi dettagli sono più importanti di quanto si possa pensare.

L’esternalizzazione del PPC è la soluzione migliore quando avete già una base solida e state cercando di amplificare ciò che funziona. In caso contrario, potreste ritrovarvi frustrati, chiedendovi perché gli “esperti” non producono risultati, quando in realtà il collo di bottiglia non sono gli annunci, ma la configurazione del backend.

Riassumendo

L’outsourcing del PPC può cambiare le carte in tavola. Tuttavia, è necessario affrontarlo con chiarezza e intenzione. Dovete sapere cosa volete, essere pronti a lasciare un po’ il volante, avere una base solida su cui costruire e scegliere il partner giusto per il viaggio. Speriamo che questi fattori vi aiutino a capire se dovete esternalizzare il vostro PPC o meno.

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