Il 59% dei datori di lavoro utilizza i benefit per la salute e il benessere per ridurre le assenze.

Secondo un nuovo studio di Towergate Employee Benefits, il 59% delle aziende utilizza i benefit per la salute e il benessere per prevenire l’assenteismo. La maggior parte dei datori di lavoro si concentra sulla prevenzione, piuttosto che sul trattamento. Questo atteggiamento lungimirante significa che i dipendenti ricevono un supporto per la salute e il benessere che li mantiene sani e felici.


La dimensione del problema

Quasi un quarto delle aziende (23%) ha problemi con i tassi di assenza. Più grande è l’azienda, più grande è il problema.


Dimensioni dell’azienda

Percentuale di persone che affermano che i tassi di assenza sono un problema
2-20 dipendenti 16%
21-249 dipendenti 22%
250+ dipendenti 36%


Prevenzione delle malattie attraverso la salute e il benessere

In passato, l’assicurazione sanitaria privata veniva offerta ai dipendenti anziani come incentivo per accelerare le cure. Oggi i benefit per la salute e il benessere sono molto più ampi e consentono alle aziende di utilizzarli come strumento di prevenzione delle malattie e delle assenze.

Il supporto alla prevenzione è disponibile in varie forme, per soddisfare una serie di esigenze, budget e approcci. I datori di lavoro possono scegliere di concentrarsi sui benefit che includono un’assistenza aggiuntiva o optare per un’assistenza indipendente.

David Williams spiega che i benefit per i dipendenti prevedono un’assistenza preventiva aggiuntiva. I fornitori di benefit per i dipendenti sono consapevoli che la prevenzione è più conveniente del trattamento.

L’assistenza preventiva comprende screening, accesso a un medico virtuale, assistenza per migliorare lo stile di vita, la forma fisica, la salute e il benessere generale, iscrizioni scontate in palestra, fitness tracker e consigli nutrizionali. Sono tutte iniziative volte a prevenire le malattie in prima istanza e sono disponibili nell’ambito di una serie di benefit, tra cui la PMI e la Copertura del reddito.

David Williams commenta: “Con così tante opzioni per l’assistenza sanitaria preventiva e un elenco in continua evoluzione, è importante che i datori di lavoro si prendano il tempo necessario per conoscere le possibilità e chiedere consiglio, se necessario, per garantire il giusto supporto al proprio personale”.


Sostenere il ritorno al lavoro attraverso la salute e il benessere

La ricerca ha anche rivelato che il 46% dei datori di lavoro offre benefici per la salute e il benessere per aiutare le persone a tornare al lavoro più velocemente. L’intervento precoce è fondamentale per evitare che i problemi di salute si trasformino in un’assenza a lungo termine. Sebbene la prevenzione sia importante, il ritorno al lavoro rimane una priorità. I benefit per la salute e il benessere possono aiutare in questo senso.

David Williams conclude che: L’assistenza preventiva ha benefici per ogni dimensione aziendale. L’industria della salute e del benessere riconosce l’importanza dell’assistenza sanitaria preventiva e apporta continui miglioramenti. Sono disponibili opzioni per fornire soluzioni ai datori di lavoro e ai dipendenti.

Il 59% delle aziende utilizza i benefit per la salute e il benessere per ridurre le assenze. Questo articolo è apparso per la prima volta su HR News.

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