L’intelligenza artificiale sta cambiando le regole dell’apprendimento sul posto di lavoro. Le piattaforme promettono un apprendimento personalizzato su scala. I bot di coaching forniscono feedback in tempo reale e i contenuti possono essere consultati su richiesta ovunque e in qualsiasi momento. Tuttavia, rimane ancora una domanda cruciale: Cosa cambia effettivamente il comportamento?
La tecnologia da sola non può cambiare il mondo. Il vero apprendimento, quello che cambia la mentalità, costruisce nuove abitudini e si mantiene, richiede riflessione, sfide e connessioni umane significative. Il coaching non è più solo una cosa da avere. È il fondamento di qualsiasi strategia moderna di apprendimento e sviluppo.
Il coaching è efficace perché aiuta le persone ad applicare ciò che hanno imparato. Trasforma le informazioni in intuizioni. In un mondo rumoroso, è l’elemento che fa sì che l’apprendimento rimanga impresso.
Perché il coaching è diverso e più efficace
La maggior parte degli interventi di apprendimento si basa sul presupposto che le conoscenze vengano assorbite e sperate. Questo modello viene ribaltato dal coaching. È dinamico, continuo e altamente personalizzato. Il coaching è uno strumento potente che aiuta le persone a passare dalla conoscenza all’azione e a mantenerla.
Questo approccio si basa sulla teoria educativa. La “Zona di sviluppo prossimale” di Vygotsky spiega che l’apprendimento è migliore quando le persone sono sostenute al di là di ciò che possono fare da sole. Il coaching è un ottimo modo per raggiungere questa zona. Offre sostegno e non soluzioni, favorendo la crescita.
Poiché il coaching è contestualizzato, è efficace. Si adatta alla persona, al gruppo e al momento. Non chiede agli allievi di sottrarre tempo al loro lavoro per svilupparsi. Al contrario, integra lo sviluppo nel flusso di lavoro stesso.
Il coaching migliora tutto il resto
È un errore per le persone considerare il coaching come uno strumento indipendente. Pensare al coaching come a un moltiplicatore è più preciso e potente. Il coaching migliora tutto ciò che tocca.
I principi del coaching sono alla base di tutti i programmi di leadership. La formazione sulle competenze supportata dal coaching migliora la fidelizzazione e la fiducia. Il coaching può aiutare le iniziative di cambiamento culturale ad avere più presa.
Perché? Il coaching aiuta le persone a pensare con la propria testa. Aiuta le persone ad assumersi la responsabilità. Poi avviene la trasformazione, quando le persone mettono in relazione l’apprendimento con le loro sfide personali, i loro obiettivi e i loro valori.
Una soluzione flessibile che offre vantaggi reali
Il coaching è un’ottima opzione per i responsabili delle risorse umane e di L&D che sono sotto pressione per fare di più con meno. È scalabile, sia che si tratti di fornire ai manager competenze di coaching o di programmi di peer coaching. Una volta che la capacità di coaching è stata incorporata, viene utilizzata ripetutamente.
Il coaching è il modo migliore per trasferire l’apprendimento. La ricerca continua a dimostrare che fino al 75% dell’apprendimento può essere perso nel giro di pochi giorni senza un rinforzo. Robert O. Brinkerhoff afferma inoltre che solo il 15% dei dipendenti trasferisce attivamente il proprio apprendimento sul posto di lavoro. Il coaching aiuta a contrastare questo fenomeno garantendo la continuità e aiutando le persone a incorporare i cambiamenti nel tempo.
Inoltre, è altamente adattabile. Il coaching può essere utilizzato per soddisfare una varietà di esigenze, sia che si tratti dell’inserimento di nuovi dipendenti, sia che si tratti di sostenere talenti ad alto potenziale o di gestire transizioni di leadership.
L’intelligenza artificiale può certamente integrare tutto questo. Gli strumenti di coaching digitale, come i nudge e gli strumenti di coaching digitale, possono essere di grande supporto. Il coaching umano può offrire qualcosa che l’IA non è in grado di offrire: ascolto profondo e sensibilità emotiva, oltre alla capacità di mettere in discussione il momento. Nessun algoritmo può duplicare la sicurezza psicologica necessaria per l’apprendimento.
Cosa l’IA non può insegnare
Josh Bersin, tra gli altri, ha osservato che il successo nell’era dell’IA dipende dalla capacità di coltivare l’empatia, l’adattabilità e il pensiero critico, competenze intrinsecamente umane e sempre più apprezzate.
Queste competenze si sviluppano direttamente attraverso il coaching. Le persone che imparano a fare coaching sviluppano migliori capacità di ascolto, una mentalità di crescita e domande attive. I leader che adottano uno stile di coaching diventano migliori comunicatori e sono più intelligenti dal punto di vista emotivo. Queste qualità si trasmettono a cascata ai loro team e contribuiscono a plasmare la cultura.
Non si tratta solo di soft skills. La capacità di fare coaching migliora le prestazioni e promuove il benessere. Migliora la collaborazione, riduce gli attriti e aiuta a costruire la resilienza necessaria per affrontare l’incertezza.
Le neuroscienze lo confermano. Stella Collins, in The Neuroscience of Learning and Development (La neuroscienza dell’apprendimento e dello sviluppo), spiega che le persone ricordano le cose che le coinvolgono emotivamente. Il coaching sfrutta le emozioni, la connessione e la ripetizione. Si tratta di tre potenti leve che possono portare a un cambiamento duraturo.
Una strategia di investimento, non solo una tendenza
La tendenza del coaching non è una novità nel radar di L&D. È una capacità strategica. È una capacità strategica. Può migliorare le prestazioni, aumentare il coinvolgimento e supportare tutto il resto del vostro ecosistema di apprendimento.
Il coaching è senza tempo. A differenza di altre iniziative L&D, che richiedono un costante rebranding o aggiornamento, il coaching non ha bisogno di essere aggiornato. Le competenze rimangono rilevanti. L’impatto è evidente. L’effetto a catena può essere potente, dall’individuo al team all’intera organizzazione.
Il coaching è una componente chiave per collegare lo sviluppo ai risultati aziendali reali.
Il coaching è un modo per riportare l’intuizione umana, la crescita e la connessione quando tutto diventa automatizzato e accelerato. È più di una ciliegina sulla torta. È il gioiello della corona.