I proprietari di cani sono più propensi a lavorare da casa


Secondo un recente studio, i proprietari di cani sono più propensi a lavorare a casa o a modificare i loro orari per adattarsi ai loro cani.

La Sainsbury’s Bank ha intervistato 1.000 genitori e 1.000 proprietari di animali domestici e ha scoperto che molti lavoratori hanno rivalutato il loro equilibrio tra lavoro e vita privata dopo aver preso un cane. Inoltre, volevano modificare i loro orari di lavoro per potersi prendere cura del loro animale domestico.

Un terzo dei proprietari di cani intervistati ha dichiarato di lavorare più spesso da casa grazie alla modifica degli orari di lavoro.

Un terzo degli intervistati (31%) ha dichiarato che avere un animale domestico li ha resi più consapevoli dell’importanza dell’equilibrio tra lavoro e vita privata.

Un altro 15% ha chiesto assistenza a dog sitter, operatori diurni e passeggiatori. Ma nonostante tutti questi cambiamenti, il 13% ha dichiarato che era difficile trovare un equilibrio tra il lavoro e il tempo dedicato al cane.

Vicky Yuill è responsabile delle assicurazioni della Sainsbury’s Bank. Ha dichiarato: “La nostra indagine mostra un cambiamento significativo nelle preferenze dei dipendenti quando si tratta di proprietari di cani che si fanno carico delle loro esigenze.

I dati dimostrano che i dipendenti sono sempre più alla ricerca di modalità di lavoro flessibili e di politiche che consentano l’accesso agli animali domestici. In futuro, i datori di lavoro dovranno tenere conto di questa politica per trattenere e attrarre i talenti”, ha dichiarato Yuill.

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